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da via Paleocapa a piazza Sempione - zona Sempione

 

Sul viale sorge il Palazzo dell'Arte sede dell'Esposizione triennale Internazionale delle Arti Decorative e industriali moderne e dell'architettura moderna. Opera dell'architetto Muzio (costruita dal 1931 al 1933). Venuto ad occupare nel Parco il quarto punto cardinale architettonico di assai discussa la convenienza di piantarlo fra gli alberi, già che Milano non poteva andare orgogliosa di troppi e vasti raggruppamenti di verde; fu anche osservato che il Palazzo dell'Arte avrebbe bloccato la continuità dei maggiori viali del Parco. Ma in virtù che questo terreno era di tutti, cioè di nessuno, il Comune non esitò ad offrirlo perché il cospicuo lascito del senatore Antonio Bernocchi trovasse la sua realizzazione. L'edificio (m. 135 x 90, alto 23) ha ne suoi 3 piani, un vasto complesso di ambienti per esposizioni d'arte completati dai servizi, da caffè ristoranti, da un salone d'onore e da un teatro. per le mostre vi sono 8300 mq a disposizione. Dietro al Palazzo si eleva la Torre del Parco, ideata dall'architetto Ponti, costruita dall'ingegner Chiodi (in tubi d'acciaio saldati elettricamente si pianta esagonale, diametro 18,50 m). Questa torre, destinata a contrapporsi alla più vecchia Torre Stigler, avanzo della esposizione del 1894, avrebbe dovuto non sorpassare la Madonnina del Duomo; in effetti risultò di qualche centimetro più alta (109,95 m per le sole strutture metalliche: la testa della Madonnina raggiunge i 109,36 dal piano di soglia della cattedrale). Un ascensore porta ad una cabina a 2 piani in cima alla torre dove ci è un ristorante e un belvedere.

 

 

 

 anno 2016