«TE SEET ON PATTAN», sei un sempliciotto, un ingenuo.
«PATTAN» è un vocabolo spagnolo trasferito pari pari nei dialetti lombardi nel XVI secolo. Significa una persona tutta piedi e niente testa; infatti in spagnolo "pata" vuol dire: zampa, piedone. Nell'Ottocento i «PATTAN», in tono dispregiativo, erano indifferentemente i soldati francesi e austriaci. E a proposito di «PATTAN» nel significato di soldato austriaco, ci piace ricordare alcune strofe di una satira meneghina del XIX secolo, dove si fingeva che dagli ufficiali della guarnigione indirizzassero a S.A.I.R. una suppica affinché i milanesi smettessero di chiamarli «PATTAN».
Foler dire a vostra altezza
tout noi nobili uffizier
con rispetto e secretezza
quanto afere a soffrir.
Nel vedere tout Milano
star allegra in carnoval
e sentire: ti, patano,
fa piacer sta feur di ball.