Òrghen - Cabaret Milano Duemila

«VÈSS VOEUI 'ME ONA CANNA D'ÒRGHEN», essere vuoto come una canna d'organo, cioè affamato.


Il paragone del tubo dirigente con una canna d'organo è antico nei nostri dialetti, ma se ne conosce nondimeno pressappoco la data di nascita. Infatti «ÒRGHEN» è il vocabolo grego "òrganon", che però voleva dire un qualsiasi strumento, musicale e no. Cominciò a designare il tipico strumento a canne e tastiera e pedaliera, solo con l'avvento del cristianesimo, quando nelle chiese divenne lo strumento d'accompagnamento ufficiale delle funzioni. Per i lombardi «ÒRGHEN», considerato sotto la fattispecie di una sola canna naturale a fiato è il deretano, come appare evidente nel detto tipico milanese «VA' A DA' VIA L'ÒRGHEN».

Non dimentichiamo anche il famoso detto "Và a Bagg a sonà l'òrghen".

 

Cerca

Facebook!