«VÈSS DAL LATTEE», essere dal lattaio.
Se vi dovesse capitare di sentir bisbigliare nei corridoi del palazzo di giustizia di Brescia, di Pavia o di Milano questa frase, non pensate che un Tizio sia dal lattaio a bere la rossumada o a mangiarsi due uova fritte; la frase appartiene al gergo della mala lombarda e significa «essere latitante». Così come la frase molto più antica: «VÈSS IN BANDERA», essere in bandiera, è un gioco di parole della mala, e significa essere al bando. BANDERA è passato al lombardo dallo spagnolo, che a sua volta lo ricevette dai goti i quali chiamavano il loro vessillo "band"; lo stessa nome aveva, secondo quanto scrive Paolo Varnefrido (o Diacono) nella sua "Storia dei Longobardi", lo stendardo di questo popolo.