Cicca - Cabaret Milano Duemila

«PÒRTA CICCA»,  Porta Ticinese


Che Porta Ticinese a Milano sia così soprannominata, tutti lo sanno; ma pochi conoscono l'origine di questo nome. C'è chi non va molto lontano e pensa che «CICCA» sia nuda e cruda la corruzione dialettale dell'aggettivo "Ticinese"; ma non è così, perché questa supposizione semplicistica non ha alcun fondamento etimologico. Altri immaginano che «CICCA», venga dal fatto che una volta in questa zona di Milano avevano le loro clandestine manifatture tabacchi, i CATTAMOCC, cioè quei girovaghi che tiravan su da terra, con uno spillo legato in fondo a un bastone, i MOCC, i mozziconi, insomma le «CICCHE». Dunque «PÒRTA CICCA», avrebbe questo nome perché era la porta di Milano dove con i mozziconi si fabbricavano le sigarette, in barba al monopolio; il che dopotutto sarebbe storicamente esatto. Ma l'interpretazione che a noi sembra più attendibile è un'altra: quella che fa derivare il soprannome di «CICCA» dal vizio del bere. Infatti nel vecchio milanese e lombardo «CICCA» (dal verbo «CICCÀ», succhiare, bere) significa ubriacatura. Ancora oggi il Corso di Porta Ticinese e i suoi immediati e antichi dintorni sono fitti di bottiglierie, liquorie e mescite di vino; ogni due o tre negozi, entrate a colpo sicuro in una osteria; qualcuna porta ancora scritto sull'insegna «AL CICCHÈTT». Quindi «PÒRTA CICCA» sarebbe la porta di quelli che CICCHEN, cioè di coloro che prendono la «CICCA», la sbronza. Secondo altri, infine. «PÒRTA CICCA» verrebbe dallo spagnolo "chica" (pronunzia: cìca), che vuol dire ragazza. In questo caso due sarebbero le porte di Milano dedicate alle donne nubili: «PÒRTA CICCA» e «PÒRTA TOSA». Infine diremo che nel detto: «TE VARET ONA CICCA», non vali nulla, questa «CICCA» non è il mozzicone di sigaretta, ma il latino "cica", plurale di "cicum", che significava nulla; quindi «PÒRTA CICCA» in questo caso vorrebbe dire porta dei nullatenenti.

Cerca

Facebook!