«GH’HOO DAA ON PUGN SÒTT' AL BARBÒSS CHE L'HOO INDORMENTAA!», gli ho dato un pugno sotto il mento che l'ho addormentato.
Dunque un "upper-cut" da K.O. Il sogno di tutti i pugili: fulminare al «BARBÒSS» l'avversario. Ma da dove è venuto al milanese questo «BARBÒSS»? Dal latino. Da "barbae ossum" (l'osso della barba), cioè il mento. È usato però indifferentemente per uomo e donna; si dice infatti di una ragazza che ha una fossetta al mento": "LA GH'HAA ON BÈLL BUS IN DEL BARBÒSS".