«IER HOO FAA BARACCA», ieri ho fatto bisboccia.
Questa «BARACCA» lombarda non è, come molti credono, la costruzione di legno di qualche antica osteria dove si mangiava bene o una caserma dove si facevano festini luculliani il giorno del congedo. «BARACCA» deriva nientemeno che dall'arabo, per il quale mangiare lautamente si dice: "baragà". Dall'arabo l'espressione passò allo spagnolo, come "barajar" e infine, sempre con lo stesso significato, entrò nel XVI secolo, nei vocabolari lombardi come «BARACCÀ» o «FÀ BARACCA».